E' la località che dà il nome alla cascina: "Cà Veja", a Treiso come in altre parti della Langa, é un riferimento dialettale che richiama non una casa qualsiasi, bensì una casa che é lì da tanto tempo e che, perciò, ha saputo vincere le insidie degli anni e le vicende della vita che alternano le loro fortune.

La radice paterna dell'azienda agricola di Mauro Bussi viene di lì, dai vigneti e dalla cantina che il nonno ed il padre hanno coltivato prima di lui in questa parte del territorio di Treiso che guarda verso Neviglie e verso Est.

Ma c'é anche una radice materna radicata nel vino che giunge da un'altra zona di Treiso, una parte più propensa a guardare le colline più basse verso Barbaresco, la borgata Bongiovanni, dove un altro nonno e la madre hanno raccolto e coltivato altre vigne, più piccole, ma belle e selezionate.

Oggi, queste due iniziali entità produttive sono diventate una sola realtà ed hanno dato origine a spazi adeguati a costruire la giusta quantità con la qualità ineccepibile: l'azienda ricopre una superficie globale di 6 ettari e mezzo, con una netta predominanza della vigna (5 ettari ed 83 are) sul noccioleto (76 are).

Nel vigneto fruttificano le varietà della tradizione piemontese, con netta prevalenza del Dolcetto, un vitigno che da sempre ha trovato sulle colline di Treiso il suo habitat preferito; al suo fianco si sono ritagliati un loro spazio il Nebbiolo ed il Barbera tra le uve a frutto nero, il Moscato e la Favorita tra quelle a bacca bianca.

Da queste uve nascono sei vini a Denominazione di Origine: dal Nebbiolo il Barbaresco Docg, e il Langhe Nebbiolo Doc, dal Dolcetto il Dolcetto d'Alba Doc, dal Barbera la Barbera d'Alba Doc, dalla Favorita il Langhe Favorita Doc e dal Moscato il Piemonte Moscato Passito Doc.

Le uve Moscato, in prevalenza, vengono commercializzate da una grande casa spumantistica piemontese che le destina alla produzione dell'Asti. Una parte viene destinata all’imbottigliamento del Filtrato dolce bianco “Festa”.
Solo una piccola vigna in bella esposizione, quella destinata un tempo alla famiglia, oggi diventa un prezioso Moscato passito.

Quando le uve sono mature e la vendemmia porta il raccolto in cantina è la nuova sede in Treiso ad essere protagonista: la cantina sotto casa accoglie in tempi successivi i grappoli delle differenti varietà e li trasforma, con i procedimenti di vinificazione comprovati dal tempo e dall'esperienza, in vini dai toni franchi e dai caratteri gradevoli.

It is the place which gave the farmhouse its name: "Cà Veja", in Treiso, as in other parts of the Langhe hills, is a dialectal term which does not refer to any old house, but rather one which has been there for a very long time having survived life’s ups and downs over the years.

The paternal roots of Mauro Bussi wine production come from there, from the vineyards and the cellars which his father and his grandfather before him cultivated in this part of the territory of Treiso, which looks East towards Neviglie.

Add to this the maternal roots, equally grounded in wine-making, but from a different part of Treiso; one which overlooks the lower hills towards Barbaresco and the small village of Bongiovanni where mother and grandfather grew other smaller, but excellent and select vines.

Today, these two original entities have become one enterprise which has resulted in enough room to produce the right quantity, while maintaining the impeccable quality. The business covers a total area of 61/2 hectares, with the vines (5 ha and 83 are) having clear dominance over the hazel groves (76 are).

In the vineyard, traditional Piedmontese grape varieties bear their fruit; in particular the Dolcetto, a variety which has always found its preferred habitat in the hills of Treiso. Alongside it, the Nebbiolo and the Barbera represent the black grapes and the Moscato and Favorita the white, all of which have carved out their own niches.

Six Controlled Origin Denomination (DOC, DOCG) wines are made from the grapes: from the Nebbiolo comes Barbaresco Docg and Langhe Nebbiolo Doc; from the Dolcetto comes Dolcetto d'Alba Doc; from the Barbera comes Barbera d'Alba Doc; from the Favorita comes Langhe Favorita Doc and from the Moscato comes Piemonte Moscato Passito Doc.

The Moscato grapes are predominantly marketed by a Piedmontese sparkling wine maker which uses them in production of Asti Spumante, but some are bottled as the filtered sweet white “Festa”.
Just one small vine with good exposure, once reserved only for the family, is today used to make the precious Moscato Passito.

When the grapes are ripe and the harvest brings them into the cellars, it is the turn of the new headquarters in Treiso to take the starring role as they successively play host to grapes of all the different varieties, transforming them, via winemaking methods honed with time and experience into bold and delightful wines.

Es ist der Ort, der dem Weingut seinen Namen gab: „Cà Veja“ ist ein in Treiso ebenso wie in anderen Gegenden der Langhe gebräuchliches Dialektwort für „altes Haus“, ein Ausdruck, der sich aber nicht auf jedes beliebige betagte Haus bezieht, sondern vielmehr auf ein Gebäude, das schon über sehr lange Zeit existiert und das sich in den wechselnden Epochen und gefahrvollen Stürmen des Lebens siegreich zu behaupten wusste.
Väterlicherseits ist Mauro Bussis Weingut hier verwurzelt, in den Kellern und in den Weinbergen, die sein Vater und zuvor sein Großvater in diesem Gebiet von Treiso in Richtung Neviglie und gen Osten kultiviert haben.
Zudem gibt es die Wurzeln mütterlicherseits, die ebenso dem Wein verbunden sind, allerdings aus einem anderen Teil von Treiso, von wo man über die niedrigeren Hügel in Richtung Barbaresco schaut. Dort, im kleinen Ort Bongiovanni, kultivierten Großvater und Mutter kleinere, aber exzellente, sehr ausgewählte Reben.
Heute sind diese beiden ursprünglichen Betriebe zu einem Unternehmen verschmolzen. So wurden Raum und Möglichkeit geschaffen zur Erzeugung der angemessenen Mengen bei weiterhin höchster Qualität. Zum Gut gehört eine Fläche von 6,5 Hektar, wobei der Weinanbau mit 5 Hektar und 83 Ar klar gegenüber den Haselnüssen (76 Ar) dominiert.
In den Weinbergen gedeihen die traditionellen Piemonteser Sorten, besonders der Dolcetto, der schon immer in den Hügeln von Treiso beheimatet war, daneben von den blauen Trauben der Nebbiolo und der Barbera sowie von den weißen Moscato und Favorita, die alle ihre spezifischen Standorte haben.
Aus diesen Trauben werden sechs Weine mit dem Gütesiegel kontrollierter ( u. garantierter) Herkunftsbezeichnung (DOC; DOCG) produziert: aus der Nebbiolo-Traube der Barbaresco DOCG und der Langhe Nebbiolo DOC, aus der Dolcetto-Traube der Dolcetto d’Alba DOC, aus der Barbera-Traube der Barbera d’Alba DOC, vom Favorita-Weinstock der Langhe Favorita DOC und von dem des Moscato der Piemonte Moscato Passito DOC.
Die Moscato-Trauben werden hauptsächlich über einen Piemonteser Sekthersteller vermarktet, der sie für die Herstellung des Asti-Spumante verwendet. Aber ein Teil wird für den filtrierten Süßwein „Festa“ zurückbehalten.
Nur ein kleiner Weinberg in bester Lage - einst allein der Familie vorbehalten - wird heute für den kostbaren Moscato Passito genutzt.
Wenn die Trauben reif sind und die Ernte in die Keller gebracht wird, ist der Keller, die Cantina, das Zentrum und spielt die Hauptrolle in Treiso: unterhalb des Wohnhauses landen hier nach und nach all die verschiedenen Traubensorten, damit diese dann mittels der über lange Zeit und viel Erfahrung gewonnenen Kunst der Weinherstellung in kräftige und köstliche Weine verwandelt werden.

Azienda Agricola Mauro Bussi – Via Roma, 25 – 12050 Treiso (Cn) –

 cell. 338 3182875 - 338 8017638

www.az-agricolabussi.it

Commenti

Stefano Tovoli

03.12.2014 18:53

Vorrei sapere se avete ancora nebbiolo qualche passito e il vostro bianco da provare e se si se lo inviate ancora con corriere a casa ed i costi grazie Stefano Tovoli

Ultimi commenti

06.01 | 15:05

Un saluto ad Anna, ringraziandola per la cortesia e la professionalità con la quale ci ha ricevuto. Vini eccellenti! Ritorneremo, Cristiana e Valter(collega inf.) a presto!

26.12 | 13:31

Abbiamo assaggiato il vostro moscato passito e siamo rimasti esterefatti dalla bontà. Poichè ci è stato regalato vorremmo sapere se averte venditori nella zona di Bergamo

03.12 | 18:53

Vorrei sapere se avete ancora nebbiolo qualche passito e il vostro bianco da provare e se si se lo inviate ancora con corriere a casa ed i costi grazie Stefano Tovoli

18.11 | 12:35

Ciao Ragazzi! con piacere vi invito a leggere sul blog di Sabry un piccolo resoconto di Olioliva 2014. Ovviamente ci siete anche Voi!!!!!
http://sabryrame.wix.com/incucinaconsabrina

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